Hero di Burberry: dualismo tra forza e sensibilità

Burberry Hero è il primo profumo di Riccardo Tisci per Burberry. È enigmatico e avventuroso. Al suo interno racchiude forza e dolcezza, intensità e sensibilità, energia fisica e creatività. 

Una nuova idea di uomo. Uno spirito alla ricerca di cambiamento e metamorfosi, un nuovo eroismo moderno. Hero sfida la visione dello stereotipo tradizionale di mascolinità, col coraggio di essere davvero se stessi. Che cosa significa la mascolinità oggi? Come la forza può essere sottile e le emozioni possano elevarci? Questo è quello che si cela in Hero.

Il profumo esplora i codici di dualità e il potere del regno animale. Attraverso una metafora dove l’uomo è coraggioso nell’abbracciare l’ignoto, lottando per trasformarsi in qualcosa di diverso, pur restando fedele a se stesso. Un moderno centauro che gioca sull’essenza degli istinti primordiali umani e animali firmato Burberry.

“Con Burberry Hero volevo catturare la mascolinità dei nostri tempi, giocando sulla natura degli istinti primordiali umani e animali e riflettendo il dualismo tra forza e sensibilità.” – Riccardo Tisci

Fresco, vitale e coraggioso. Hero è alleggerito dalla vivacità del bergamotto e rinvigorito dal pepe nero e dal ginepro, ingrediente classico della profumeria britannica, che regala al profumo una freschezza vibrante e si unisce a note più profonde date da un trio di oli di legno di cedro.

Note

Testa: bergamotto. 
Cuore: ginepro, pepe nero. 
Fondo: cedro dell’Appalachi in Virginia, dell’Atlante in Africa e dell’Himalaya in Asia. 

Il flacone, con il monogramma Thomas Burberry e il logo inciso, è la rivisitazione moderna di Riccardo Tisci delle fragranze Burberry. Il cavallo qui ricordato nella forma angolare reinterpreta in modo astratto lo zoccolo di un cavallo. Animale che grazie al suo fondatore Thomas Burberry, divenne l’emblema iconico del suo marchio e che ha ispirato molti dei codici della casa che continuiamo ancora oggi.

La campagna con il film da Jonathan Glazer cattura un testa a testa tra un cavallo e Adam Driver