David Blank: canto perchè sogno

David Blank è uno tra i pochi artisti italiani ad avere una voce e un attitude da star internazionale.

Nato nelle Marche, ha viaggiato per il mondo prima di arrivare a Milano dove il suo talento ha incantato anche la Disney che l’ha voluto per la colonna sonora del film Premio Oscar “Soul”.

L’abbiamo intervistato in occasione del suo nuovo ep Exhale.

Sei nato nelle Marche ma a sedici anni sei andato a Londra, cosa ti ha spinto a farlo?

Il mio paesino aveva iniziato a starmi stretto da quando ero piccolo e quando ho avuto l’opportunità di andarmene l’ho fatto subito. Sono sempre stato un grande sognatore e Camerano non mi sembrava il posto in cui i miei sogni potessero avverarsi.

So che hai iniziato a cantare gospel da bambino, qual è il tuo ricordo più felice di quel periodo?

Il mio ricordo più felice di quel periodo, è stato quando mi hanno fatto fare la parte solista per la prima volta, avere la sicurezza del coro alle spalle mentre avevo l’opportunità di esprimermi con la mia voce. È stato un momento esilarante, la prima volta che ho sentito l’adrenalina pre esibizione e la gioia di stare sul palco.

Cosa ti ha lasciato/insegnato XFactor?

XFactor è stata l’esperienza che mi ha spinto a continuare con il mio percorso, essere circondato da persone che amano la musica quanto e come me. Quel senso di comunità che senti tra persone che ti capiscono.

David Blank
David Blank ph. Lucas Possiede
Chi/quali sono stati i mentori del tuo nuovo ep?

I mentori del mio nuovo EP sono stati Protopapa, Ilromantico e Pnksand, le 3 persone a cui mi affidavo nel caso avessi dei dubbi o avessi bisogno di quella spinta per poter esprimermi senza freni.

Il tuo ultimo singolo, I Am Here, ma anche il tuo ep, Exhale, esplora le tue mille sfaccettature artistiche, unendo il tuo mondo prettamente soul all’afrobeat, con un pizzico di RnB. Me ne parli?

Everything è il primo pezzo che ho scritto usando le 3 lingue in cui penso, ed anche il mio primo pezzo che riecheggia la musica con cui sono cresciuto attraverso mio padre, mischiare generi è la rappresentazione di quello che sono, e questo pezzo è il primo passo nello sperimentare con la mia storia, il mio senso dell’umorismo ed i generi a cui sono legato.

Canti in italiano ma anche in inglese, in base a cosa decidi la lingua di una canzone?

La musica è come la mia famiglia, e grazie al cielo capisce tutte le lingue che parlo. L’italiano nella musica è una lingua che sto sperimentando e conoscendo ora, avendo sempre usato l’inglese come lingua emotiva, sono abbastanza rodato e dopo essere tornato in Italia, anche l’italiano sta avendo un’evoluzione nel mio linguaggio emotivo quindi sto iniziando a scrivere anche in italiano.

David Blank
David Blank ph. Lucas Possiede
L’anno scorso, dopo la manifestazione BLM, dove era presente anche la redazione di Toh! sei stato vittima di un episodio di razzismo da parte della guardia di finanza. Spero sia stato il primo e l’ultimo. È così?

Purtroppo non era la prima volta, è una cosa a cui crescendo in Italia ci fai l’abitudine a non essere riconosciuto come italiano o che la gente dubiti della mia presenza in Italia.

Oltre ad essere un artista a 360° so che sei molto attivo socialmente su diversi temi. Quanto è importante per te poter parlare non solo di musica, ma anche di tutto ciò che accade nel mondo e, soprattutto, nel nostro Paese?

Vivendo in Italia per me è molto importante cercare di educare ed essere educato sui diritti di ogni persona che vive qui. Il silenzio non ha mai aiutato nessuno, quindi creare consapevolezza attraverso i social, usando la mia voce o fungere da megafono per altri è importante.

David Blank
David Blank ph. Ilenia Tesoro
Che relazione hai con la moda? Segui più i trend o hai un tuo stile personale? 

Sono un grande fan della moda, penso sia un altro modo creativo per esprimermi, ogni mattina quando decido di vestirmi mi sento di scrivere un manifesto, o comunque un messaggio, a volte per me ed a volte per gli altri. Penso che il mio stile personale sia abbastanza eclettico, mi piace divertirmi, sperimentare e mischiare femminile e maschile.

Se qualcuno dovesse chiederti: che musica mi consigli, cosa gli rispondi?

Ci stiamo approcciando all’estate e quindi consiglierei Megan and The Stallion, Victoria Monet, WizKid, Shamir e Darkoo.