Struffoli

Uno tira l’altro. Riuscirai davvero a fermarti dopo aver detto: “mangio l’ultimo e poi basta”?

Questo è uno di quei dolci tradizionali del Natale che, dal centro al sud Italia, si prepara allo stesso modo ma cambia nome di zona in zona. Struffoli è forse quello più conosciuto e corrisponde alla ricetta napoletana, che però si differenzia da tutte le altre per la presenza della “cucuzzata”, ovvero della zucca candita (uno di quegli ingredienti che fuori da Napoli pare sia impossibile da trovare).

Sul versante Adriatico partiamo dalle Marche e li incontriamo come Cicerchiata (anche se nulla hanno a che fare col legume antico), proseguiamo verso la Puglia e li troviamo come “porcellini dolci”, i Purcedduzzi. Sull’altro versante, nell’Isola di San Pietro che è una meravigliosa fusione tra sardità e cultura ligure, nella cittadina di Carloforte, si chiamano Giggeri.

La ricetta è semplice: una pasta frolla, fritta e avvolta da miele; ma è proprio questo ultimo ingrediente che potrà dare personalità al vostro dolce. Per contrastare lil dolce scegliete una nota amarognola data dal miele di castagno o di tabacco. Se amate il gusto silvestre aggiungete una nota balsamica con miele di eucalipto o pino mugo.

Per un gusto più delicato e tradizionale acacia e millefiori saranno perfetti. Infine decorateli come preferite: zuccherini e codette colorate, smarties per dare anche un tocco goloso di cioccolato, deliziose ciliegie al maraschino che sono più morbide e succose di quelle candite, confetti e stelline di zucchero e magari anche qualche scaglia di foglia d’oro, per renderlo il centro tavola natalizio commestibile più scintillante che meraviglierà i vostri ospiti! Ospiti? Quali ospiti?

Ingredienti per 6/8 persone:

Per l’impasto:
500g di farina per dolci
4 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di lievito per dolci
3 uova
1 tuorlo d’uovo
80 grammi di burro morbido
3 cucchiai di sambuca liquore
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Qb scorza di limone grattugiata
Qb scorza di arancia grattugiata
1 pizzico di sale

Per completare e decorare:
200g di miele
30g di arancio candito
30g di cedro candito
150 g di smarties
Qb ciliegie candite o al maraschino
Qb zuccherini colorati
Qb olio di semi di arachidi per frittura

Versa tutti gli ingredienti per l’impasto in una ciotola e impasta con le mani fino a ottenere un panetto morbido e liscio, non appiccicoso. Avvolgilo in pellicola e fallo riposare per circa 15 minuti. Quando l’impasto avrà riposato taglialo a pezzetti che rotolerai sotto le mani, formando dei serpentelli dello spessore di 1 cm. Da ogni serpentello di impasto ritaglia degli gnocchetti di 1 cm e sistemali su di un canovaccio pulito.

Non usare farina durante questo procedimento. Non preoccuparti per la forma, durante la frittura si gonfieranno e diventeranno più rotondi, simili a palline.

Versa l’olio in un pentolino e portalo a 180° su una fiamma dolce. Quando l’olio sarà ben caldo friggi gli struffoli, pochi alla volta per non raffreddare l’olio, e sistemali su carta da cucina per assorbire l’unto in eccesso. Lasciali raffreddare completamente.

Versa il miele in una padella antiaderente e fallo scaldare su una fiamma vivace. Quando il miele sarà liquido versa gli struffoli in padella e con un cucchiaio di legno falli rotolare tutti nel miele fuso. Spegni la fiamma e continua a mescolare con il cucchiaio di legno facendoli intiepidire.

Quando saranno tiepidi aggiungi arancia e cedro canditi, tagliati a pezzettini, e mescola ancora. Per ultime aggiungi le smarties e gli zuccherini colorati. Mescola un’ultima volta e versa gli struffoli su un piatto da portata o un’alzatina. Infine decora con le ciliegie, servili in tavola e TOH! MANGIA!